Unità
di
Ricerca in Chimica
dell'Ambiente e dei Beni Culturali
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BIOACCUMULO E TOSSICOLOGIA AMBIENTALE -
La sperimentazione
prevede lo studio del bioaccumulo di microinquinanti, quali metalli
pesanti e IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici), in gasteropodi
terrestri e in molluschi
marini.
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I
gasteropodi polmonati
terrestri possono essere impiegati come biondicatori della
contaminazione dell'aria e del suolo
superficiale, fornendo indicazioni sulle modalità di
interazione del contaminante con la sfera biotica nella porzione
superficiale del
suolo.
- Nel
caso degli studi sulla
contaminazione del suolo superficiale i gasteropodi vengono posti in
gabbie costruite direttamente in
situ
:
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Nel caso di studi
sulla contaminazione dell'aria i gasteropodi vengono posti in gabbie
che impediscano il contatto con il suolo:
Viene
valutata la biometria
(dimensione e peso dei gasteropodi), il
contenuto di metalli e IPA nella ghiandola digestiva e nel
piede e il contenuto totale, vengono valutate variazioni nella
morfologia della radula e nel tessuto olfattivo (sezioni istologiche).
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Gli
organismi
più utilizzati
nei
programmi di
biomonitoraggio
dei sistemi
acquatici
sono molluschi
sessili
filtratori, in
grado di assumere
gli
inquinanti presenti
nell’acqua
o nel
particolato che
rappresenta la loro dieta e
di attuare risposte adattative allo stress chimico
misurabili ai fini del
monitoraggio
ambientale, in
particolare la nostra sperimentazione è stata incentrata
sui mitili.
Le reste contenenti
mitili di
allevamento
vengono poste in mare in punti significativi per alcuni mesi. Viene
valutata la
biometria
(dimensioni e peso
dei mitili, contenuto
lipidico) dei mitili ed il loro
bioaccumulo di IPA in branchie,
epatopancreas e la rimanente parte
dei tessuti molli.
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